Risposta breve
Puoi, ma per renderli rilevabili, hai bisogno di molta di massa e non puoi (realisticamente) compensare questo solo avvicinandoti.
Risposta lunga
Nel caso di due masse orbitanti (ad esempio, un sistema binario o una coppia di protoni), la quantità misurata - l'ampiezza strain - delle onde gravitazionali emesse scala come:
$$ | h | \ propto \ frac {v ^ 2M} {R} $$
dove $ M $ è la massa del sistema, $ R $ è la distanza tra il rivelatore e la sorgente e $ v $ è la velocità orbitale. Nota che questa non è una dipendenza del quadrato inverso da $ R $, quindi la distanza non ha importanza quanto per i telescopi EM, che misurano il flusso di energia attraverso un sensore di imaging, proporzionale a $ R ^ {-2} $.
Dato che l'evento GW150914 era vicino alla soglia di rilevabilità, con $ | h | \ approx 10 ^ {- 21} $, possiamo capire approssimativamente come l'ampiezza si ridimensionerebbe se dovessimo condurre un esperimento con una coppia di protoni accelerati osservati da, diciamo, $ 1 \, \ mathrm {m} $.
$$ \ frac {M_ \ text {proton}} {M_ \ text {GW150914}} \ approx \ frac {1.7 \ times10 ^ {- 27} \, \ mathrm {kg}} {3 \ times10 ^ { 31} \, \ mathrm {kg}} \ approx 2.8 \ times10 ^ {- 58} $$
$$ \ frac {R_ {GW150914}} {1 \, \ mathrm {m}} \ approx \ frac {1.4 \ times10 ^ {25} \, \ mathrm {m}} {1 \, \ mathrm { m}} \ circa 1,4 \ volte10 ^ {25} $$
Quindi dobbiamo già superare un calo di ampiezza di un fattore di $ 3,9 \ times10 ^ {33} $. Anche con LHC, dove $ v>0.9c $, non è possibile recuperare 33 ordini di grandezza! Inoltre, tieni presente che puoi osservare solo le onde nel limite del campo lontano $ R \ gg r $ (dove $ r $ è il raggio orbitale).
Si discute di questo in Fondamenti di rilevatori di onde gravitazionali interferometriche.